Era una giornata molto fredda nella città di Evbuc, in Sintassia, con una temperatura diurna di -23 °C. La giornata più fredda degli ultimi 50 anni. Meru era una ragazza di 22 anni, bionda e con gli occhi azzuri. Decise di non uscire fuori, perché faceva troppo freddo e non voleva congelarsi. Decise di giocare a Tekken con il suo fratello di 16 anni, Vubur. Meru lo batteva quasi sempre, ma a Vubur non interessava molto giocare ai videogiochi: era alla ricerca di una fidanzata con cui poter vivere una vita felice, per sempre. Meru invece era già fidanzata, con una ragazza di 20 anni.
Meru e Vubur continuarono a giocare, e Vubur in una partita era quasi riuscito a vincere, ma Meru era brava a giocare a Tekken, per cui vinse Meru. "Hah! Mi piace vincere, solo la mia ragazza riesce a battermi qualche volta", disse Meru, soddisfatta. "Un giorno diventerò più bravo di te, vedrai", disse Vubur, che chiese di giocare ancora. Meru lo accontentò, e continuarono a giocare per varie ore, quando a Meru venne sonno. "Sto andando a dormire", disse Meru, dando a suo fratello un bacio sulla guancia e un abbraccio, che a lui piacevano tanto.
La notte era molto fredda, con una temperatura minima di -32 °C, così fredda che si ruppero le tubature del gas, rendendo il riscaldamento inutile. La temperatura dentro la casa iniziò a scendere, per ora ci sono 23 °C ma se non si fa niente, la temperatura scenderà ancora. Meru e Vubur non si accorsero di niente: la temperatura scendeva lentamente ed era impossibile accorgersi di qualcosa, specialmente visto che stavano dormendo. Neanche i loro genitori si accorsero di nulla, ma presto tutta la casa ghiaccierà, e i genitori di Meru e Vubur dovranno fare qualcosa per rimediare.
22 °C dentro casa. Tutto sembrava tranquillo e normale, ma dentro le tubature succedeva l'apocalisse, il liquido bollente che serviva a riscaldare la casa si stava congelando, e se i genitori di Meru e Vubur non si sbrigano a fare qualcosa, moriranno di una morte lenta e gelida. Meru e Vubur dormivano tranquilli sotto le coperte, ignari della brutta situazione in cui si stavano per trovare. Tutti nella casa dormivano tranquillamente, ma se non si sveglieranno in tempo moriranno tutti congelati. Era una battaglia contro il sonno e contro il tempo, e come ricompensa c'era la vita.
21 °C dentro casa. La temperatura non era ancora abbastanza bassa perché essi si accorgessero di qualcosa, perciò continuavano a dormire tranquilli e beati, con le tubature del gas ormai congelate e incapaci di trasmettere calore. Eventualmente la temperatura si abbasserà talmente tanto, che tutti a casa moriranno congelati, ma c'è ancora una speranza: se si svegliano in tempo riusciranno a sopravvivere. La temperatura si abbassava abbastanza velocemente, ma nessuno a casa se ne era accorto, anche perché il termometro era in cucina.
20 °C dentro casa. Niente, ancora non se ne sono accorti. La temperatura dentro casa era ancora abbastanza comfortevole per stare bene, così secondo loro non c'era bisogno di preoccuparsi, e tra l'altro non si sono affatto accorti che è scesa e che sta ancora scendendo, ma ancora è presto per dare giudizi affrettati: potrebbero svegliarsi e accorgersene da un momento all'altro, ma per ora non sta succedendo niente: la loro vita dipende esclusivamente dalle loro abilità e dalla loro fermezza, ma non è che ne abbiano tanta comunque.
19 °C dentro casa. Meru iniziava ad avere un po' di freddo, per cui si infilò all'interno delle coperte. Era mezza addormentata, per cui non le venne in mente che c'era qualcosa che non andava nel riscaldamento, e continuò a dormire. Vubur, d'altra parte, continuava a dormire come prima, non accorgendosi neanche che la temperatura fosse scesa, e neanche i suoi genitori se ne accorsero. Tutto andava per il verso sbagliato, ma hanno ancora qualche possibilità di salvarsi, hanno ancora molto tempo prima che la temperatura scenda sotto i 5 °C, temperatura pericolosa.
18 °C dentro casa. Le cose continuano a essere come prima: Meru stava bene sotto le coperte, e tutti gli altri neanche si sono accorti che la temperatura è scesa. Meru ogni tanto russava e si girava nel letto, ma per il resto era addormentata. Il termometro della cucina segnava una temperatura di 18 °C, ma nessuno lo vedeva, perché nessuno era ancora andato in cucina quella notte. La loro fine era vicina, era ancora questione di tempo prima che tutti in quella casa moriranno assiderati! Sempre se non se ne accorgono, ovviamente.
17 °C dentro casa. Ancora nessuno si accorse di niente: probabilmente sono insensibili agli sbalzi termici. In ogni caso, la temperatura presto diventerà pericolosamente bassa: troppo bassa per poter sopravvivere. Dovremo dire addio a Meru e a Vubur? Hanno vissuto una bella vita, in ogni caso, breve ma intensa. Se muoiono, verranno sepolti adeguatamente. Meru percepì un'energia negativa nella propria casa ma decise di ignorarla. Questa energia negativa le stava parlando: le parlava di una morte imminente, la sua.
16 °C dentro casa. Meru si svegliò con il battito cardiaco accellerato: aveva avuto un incubo orribile e si sentiva fredda, pensando che fosse a causa dell'incubo, e continuò a dormire dopo aver acceso la luce, per evitare altri incubi. Anche Vubur si stava accorgendo che la temperatura era più fredda ora, ma decise di ignorare il fatto purché la temperatura si alzi, pensando a un temporaneo malfunzionamento del riscaldamento. I loro genitori ancora non se ne sono accorti, ma sentivano un po' di piccoli brividi ogni tanto.